Versi di Aprile 2017
Sono fuggite, di notte, con vestiti barocchi. Senza spille sulla testa. Hanno aperto vetri, scatole e finestre. Le guidava la più...
Sono fuggite, di notte, con vestiti barocchi. Senza spille sulla testa. Hanno aperto vetri, scatole e finestre. Le guidava la più...
Restiamo in equilibrio tra la fredda notte e la rinascita del sole Tornano i primi peregrini alati Tornano con danze di popoli...
Tutto pare attendere l'inevitabile mutamento, si prepara il giglio nascosto agli occhi avidi alla ciclica rinascita la cui chiara...
Nevicano promesse d'un alacre meriggio sul volto tirato dal peso d'attesa d'un alacre meriggio senza neve e promesse #versimensilipoesia
Esplode l'inverno di brina e codirossi. Danzano tra i rami i ricordi delle pigne. #versimensilipoesia
Si aspetta il vento per scappare legati al pensiero di un tiepido focolare Le foglie danzano, le luci tremano, non v'è nessuno per la...
Parlano dell'autunno le barbe del granturco. Sibilano parole secche come passi. Pare una processione che cammina. Eppure non viene...
Sette rondini riposano sul filo le api nei fiori. Sano il riposo, salva la mente. Impazzano soltanto le cavallette. Saltano per non...
La prima rosa, la devozione. L'ultima paura, sotto quattro ombrelli d'achillea. Vaghiamo liberi come fiamme di candele. Non piove più, le...
E' nato. Dicono sia il fiore di magnolia più grande del regno. Già il suo profumo è giunto ai villaggi oltre il fiume. E allora...