Questa ricetta si ispira a un piatto tipico alessandrino: i "Rabaton". Con qualche variante!
Ingredienti per 6 persone:
1 kg di Rosolaccio (le rosette basali del papavero)
600 g. di ricotta
2 uova
150 g. Parmigiano Reggiano
Salvia qb
Sesamo qb
Semi di papavero qb
Pangrattato qb
Farina qb
Burro qb
olio evo qb
sale qb
Procedimento:
Sbollentare il Rosolaccio in abbondante acqua poco salata (che conserveremo).
Strizzare bene l'erba, aiutandosi con uno schiacciapatate, tagliarla fine su un'assetta.
Unirla alla ricotta, alle uova, al Parmigiano grattugiato.
Aggiungere la Salvia tagliata fine, i semi di papavero e il Sesamo tostato e passato al mortaio.
Aggiustare di sale e ricercare una consistenza morbida ma non molle aggiungendo la farina.
Lasciare riposare il composto in frigo un'oretta, quindi formare sulla spianatoia dei cilindretti di 6/7 centimetri, spessi 3 centimetri.
Passarli bene nella farina e gettarli nel brodo di cottura del Rosolaccio quando bolle tumultuosamente.
Non appena i Rabaton salgono a galla raccoglierli con una schiumarola e disporli in una teglia poco imburrata.
Cospargeteli di Parmigiano, pane grattugiato e qualche fiocchetto di burro e infornate a 200 gradi per 20 minuti.
Vino consigliato: Cabernet Fuggé
Musica di accompagnamento: Mozart - Tre divertimenti - K 136, 137, 138
Ricetta di Giulia Coruzzi
Si ringrazia Anna Rivera per la ricetta originale.