Ho sentito l'odore
dei tuoi occhi stanotte:
piangevano l'inverno
che non puoi vedere.
Di poche parole
sono i fiori di calicanto
che sempre uguali
ricordiamo in estate
e sempre nuovi
ci dona gennaio.
Che improvvisa,
gelida apparizione è la loro.
Che improvvise,
gradite sorprese le tue.
Torni per un istante,
a dirmi che i fiori profumano
anche quando fioriscono altrove.