- Marco Fulgoni
Versi di Luglio 2015
Paghiamo noi e la terra tutta
un tributo d'acqua al sole.
Cicale forsennate scandiscono
i ritmi lenti di passi pesanti.
L'aria,
dov'è l'aria?!
Paghiamo noi e la terra tutta
un tributo d'acqua al sole.
Cicale forsennate scandiscono
i ritmi lenti di passi pesanti.
L'aria,
dov'è l'aria?!
Profumo di sonno nel bauletto dei semi. Tesoro in un forziere da restituire alla terra. Temporanea collezione di vitalità sopita. Ospite ricambiato e a sua volta ospitato. #versimensilipoesia
E se mi svegliassi ora, adesso, in questo sbocciare d'issopo e fossi petalo, ala, antenna, essenza, cosa ne sarebbe di me? Non sarei forse la stessa di ieri, di quando a occhi chiusi sognavo di guarda
Rifugio nell'immobilità quieto nell'oscurità risiedo nell'interno giaccio nella pace. Qui ed ora. #versimensilipoesia