Culla il sole
i suoi ranuncoli,
onde di lucida attesa.
Liberi dalla poggia e dal vento,
ci asciughiamo
come pesci rondine.
L'illusione è un riflesso del cielo.
Guardo lontano attraverso la nebbia che esala la terra. Cerco nelle mie tasche il prossimo atto, una manciata di semi per l'anno a venire. Non fremono. Non temono. Dormono. #versimensilipoesia
E se mi svegliassi ora, adesso, in questo sbocciare d'issopo e fossi petalo, ala, antenna, essenza, cosa ne sarebbe di me? Non sarei forse la stessa di ieri, di quando a occhi chiusi sognavo di guarda