Un grappolo di lanterne,
di carte arancione.
L'alchechengi pende dagli occhi
del sognatore estivo.
Ogni frutto
un seme
di eterna dolcezza.
Ogni sogno una possibilità.
Lo senti l'autunno?
Il figlio più colorato dell'anno,
preludio di foglie,
pagine,
fuochi.
Se ripenso al pavone sul tetto, io ho la coda, lui i miei capelli di pensieri. Ciascuno guarda dalla sua finestra: foglie, nidi, passi e...
Ho parlato dei fiori alla pioggia. Ha iniziato a cadere, cantare, impazzire d'amore. Bosco che vede, cuore che è sole. #versimensilipoesia
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