Cirsium arvense
Il genere Cirsium comprende piante in genere poco gradite, molto spinose e spesso considerate infestanti. La medicina popolare però le utilizzava spesso. In particolare le radici del Cirsium arvensis venivano impiegate per stimolare la digestione, per depurare il fegato e contro il prurito cutaneo. Questa pianta, molto appezzata nelle cure depurative primaverili, è ottima anche in cucina.
Proprietà:
Diuretico, depurativo del sangue e del fegato, stimolante della sudorazione
Uso interno:
Il decotto delle radici combatte la ritenzione idrica, i calcoli urinari, l'insufficienza epatica.
Uso esterno:
Utilizzo in cucina:
Le foglie giovani si usano in cucina lessate con aglio e olio. La radice è ottima per dare un buon sapore di carciofo a brodi, zuppe e minestre. Il rizoma viene masticato per trattare il mal di denti, per stimolare la digestione ed eliminare i gas intestinali.